Il Pride più emozionante a cui sia mai stata è quello del 29 giugno 2013 a Barcellona.
I tre km di Avinguda del Paral·lel che uniscono Plaça Drassanes con le torri di Plaça Espanya erano una fiumana di persone, musica, arcobaleni e batucadas. 🥁
Non mi ero mai sentita così viva e libera in vita mia.
Vivevo a Barcellona da sette mesi, il mio matrimonio era terminato da otto e la mia eteronormatività* introiettata era felicemente in crisi.
(* eteronormatività è il termine del glossario di oggi, più avanti trovi l'approfondimento)
Ricordo che, in quel periodo, vivevo ancora con stupore il mio essere lì, lontana dall'Italia, da quella gabbia d'oro sentimentale e professionale a cui stavo ancora cercando di dare un nome. Lontana dai giudizi, dalle aspettative che mi schiacciavano, dai "non lamentarti e stringi i denti, perché così fan tutte".
Incredula per la mia scelta, mi aggiravo leggiadra per la città, inebriata dalla sensazione di essermi lasciata tanta infelicità alle spalle.
Mi stavo ricos…
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